La My Clima S.r.l. possiede i requisiti richiesti ( attestazione ISO 9001/2008 e patentino di abilitazione alla conduzione di impianti superiori ai 232 Kw) per ricoprire il ruolo di Terzo Responsabile per impianti termici, manlevando così il proprietario dagli obblighi di legge. Per la conduzione e la manutenzione degli impianti termici in relazione alla destinazione d’uso, all’ubicazione e alla potenza complessiva, sono coinvolti diversi soggetti responsabili.
I Nostri Servizi
Terzo responsabile
Responsabilità dei soggetti coinvolti
Il Responsabile d’esercizio e manutenzione dell’impianto è identificato con:
- Il proprietario dello stesso;
- L’occupante (utente) a qualunque titolo dell’unità immobiliare;
- L’amministratore del condominio;
- Il “Terzo responsabile” quando è nominato;
Il Responsabile dell’impianto è quindi la figura che coordina la conduzione dell’impianto e si assume conseguentemente tutti gli obblighi di legge strettamente connessi all’esercizio nei limiti della sicurezza, dell’economia e dell’igiene ambientale; deve, pertanto, affiancarsi a tutti i soggetti necessari alla corretta conduzione e manutenzione dell’impianto posto che egli stesso non possieda tutti i requisiti richiesti alle varie figure professionali. Sono responsabili i proprietari e/o gli Amministratori di edifici pubblici e privati, gli occupanti a qualsiasi titolo di unità immobiliari. Il proprietario, come si legge dal DPR 412/93, è chi possiede, in tutto o in parte, l’impianto termico; nel caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio e nel caso di soggetti diversi dalle persone fisiche gli obblighi e le responsabilità posti a carico del proprietario del presente regolamento sono da intendersi riferito agli amministratori.
Cenni Tecnici
L’occupante è il soggetto che occupa l’immobile e che beneficia dell’impianto di riscaldamento e può coincidere con il proprietario. Nel caso d’unità immobiliari dotate di impianti termici individuali la figura dell’occupante, a qualsiasi titolo, dell’unità immobiliare stessa subentra, per la durata dell’occupazione, alla figura del proprietario, nell’onere di adempiere agli obblighi previsti. Nel caso di impianti termici centralizzati l’Amministratore del condominio è il responsabile dell’impianto e quindi firma il libretto di centrale. In tutti gli edifici l’Amministratore e, dove questo manchi, il proprietario, o i proprietari sono tenuti ad esporre, presso ogni impianto termico centralizzato al servizio di una pluralità di utenti, una tabella concernente:
- l’indicazione del periodo annuale di esercizio dell’impianto termico e dell’orario di attivazione giornaliera prescelto nei limiti di quanto disposto per legge;
- le generalità e il domicilio del soggetto responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico.
Nel caso in cui la responsabilità venga affidata ad un altro soggetto con apposito atto scritto, cioè al Terzo Responsabile, l’Amministratore mantiene la sola responsabilità di ottemperare alle indicazioni di questo soggetto.
Un servizio a 360°
Per Terzo Responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico si intende la persona fisica o giuridica che, essendo in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti e comunque di idonea capacità tecnica, economica, organizzativa, è delegata dal proprietario (o Amministratore) ad assumere la responsabilità dell’esercizio, della manutenzione e dell’adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici.
Nel caso di impianti termici con potenza nominale al focolare superiore a 350 kW, ferma restando la normativa vigente in materia di appalti pubblici, il possesso dei requisiti richiesti al “terzo responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico” è dimostrato mediante l’iscrizione alla SOA nelle categorie specifiche, oppure mediante certificazione ISO della serie 9000 per l’attività di gestione e manutenzione degli impianti termici.
Qualora l’impianto non sia esonerato dall’assistenza del “conduttore patentato”, quest’ultimo ha il compito di condurre gli impianti in modo da assicurare la combustione più completa possibile al fine di evitare danni e pericoli: deve osservare l’orario di accensione e spegnimento giornaliero stabilito da ordinamenti comunali, deve assicurare il rispetto del periodo annuale di esercizio e deve, inoltre, possedere idoneo patentino di abilitazione rilasciato dalla Direzione Provinciale Del Lavoro per la conduzione degli impianti, alimentati con combustibile liquido o solido di potenzialità superiore a 232 kW.